La grande famiglia di “The Golden Farm”

Oltre all’amore Silvia e Paolo condividono un’altra grande passione, quella per i cani. Da sei anni infatti si occupano di un allevamento amatoriale di Golden Retriever denominato “The Golden Farm”, immerso in un’area verde situata a Monselice, tra Padova e Rovigo, che comprende anche la casa dove risiedono con la loro famiglia. Ci racconta Silvia ”la mia passione per i cani è nata dall’incontro con una cagnolina incinta che ho trovato per caso nella campagna limitrofa alla zona dove abito. Subito è scattato in me un amore materno verso la piccola amica a quattro zampe e i suoi cuccioli che da lì a poco avrebbe dato alla luce”. Al momento della nascita dei piccoli pelosetti in Silvia si consolida questo forte sentimento verso di loro diventando una costante nella sua vita.

Ci racconta l’allevatrice che dal parto in poi il suo avvicinamento ai cani e al loro mondo è cresciuto sempre di più: prima ha seguito un corso per assistente veterinaria, poi è diventata addestratrice Enci per meglio comprenderli e nel 2014 ha dato vita con Paolo a The Golden Farm. “É stato un grande cambiamento, certamente uno dei momenti più belli per me e per la mia famiglia” ci confessa, “nonostante il grande impegno e l’attenzione che questi animali richiedono è stata una rinascita inaspettata che mi ha cambiato totalmente la vita”. Silvia è nata in una famiglia di commercianti del centro storico di Padova, vicino alla basilica di Sant’Antonio, e il cambiamento di vita che l’ha portata a vivere in campagna è stato importante con molti sacrifici che però sono stati ampiamente ripagati!

La scelta della razza, ci spiega Silvia, è stata dettata dal fatto che i Golden Retriever sono cani estremamente intelligenti e affettuosi, particolarmente adatti ad un contesto familiare come quello dove lei aveva in mente di far nascere l’allevamento e di far crescere i suoi figli. Sin dal primo giorno il suo obbiettivo principale è stato quello di dare un forte senso di familiarità a tutto il contesto, con il coinvolgimento dei cani e dei bambini, così da far nascere una grande famiglia dove convivere e stare bene insieme. Il Golden Retriever è un cane dal comportamento equilibrato e armonioso, molto attivo e obbediente; la sua origine risale alla seconda metà dell’800 in Gran Bretagna, sulle sponde del lago Loch Ness, per poi essere progressivamente inserito anche nel resto del continente e oltre oceano.

L’allevatrice padovana ci racconta di come i suoi due figli di 8 e 12 anni giocano e si divertono quotidianamente con i cani nel giardino di The Golden Farm, dove sono liberi di scorrazzare per gran parte della giornata. Non solo! Durante le feste organizzate all’aperto gli amici a 4 zampe diventano i protagonisti: ospitali e accoglienti fanno compagnia allegramente agli invitati strappando sempre tantissime spontanee coccole e sorrisi per le marachelle compiute.

La conoscenza tra il cucciolo e la nuova famiglia è molto importante per Silvia e Paolo: per questo, una volta scelto il pelosetto, ci si può recare liberamente nell’allevamento per conoscerlo, prenderne confidenza e coccolarlo così da rendere fluido e naturale il cambiamento d’ambiente. Un po’ emozionata Silvia ci dice che il momento del primo incontro tra il cucciolo e la nuova famiglia è sempre ricco di grandi emozioni e di commozione: “E’ forse una delle cose più appaganti per noi allevatori assieme al bellissimo rapporto personale che, in molti casi, si è consolidato nel tempo con le nuove famiglie dei nostri cuccioli” conclude orgogliosa per quello che con Paolo ha creato.

Per conoscere l’allevamento di Silvia e Paolo visita la loro pagina Facebook:

https://www.facebook.com/groups/1831751300272643

SOS-SOCCORSO CANI E GATTI IN DIFFICOLTÀ

“SOS Zampe in difficoltà” è composta da più di 30 volontarie che dall’autunno del 2017 operano a San Martino di Lupari in provincia di Padova, per aiutare cani e gatti bisognosi. L’impegno principale delle volontarie è di trovare una famiglia ai nostri amici a quattro zampe più sfortunati così da vivere un’esistenza dignitosa. Debora è la persona speciale che coordina tutte le attività del gruppo; già dall’età di 13 anni lei ha mosso i primi passi nel mondo dell’aiuto volontario agli animali affiancando il canile di Villotta di Chions (PN). Nel giro di qualche anno Debora ha imparato molto sull’amore verso i nostri amici a quattro zampe decidendo di farsi promotrice di questo progetto che dal 2019 ha visto la nascita di alcune splendide colonie per gatti che vengono seguite quotidianamente dalle volontarie.

In questi tre anni il gruppo è riuscito a portare a termine quasi un centinaio di adozioni tra cani e gatti, grazie anche all’organizzare di varie iniziative in collaborazione con i Comuni della zona. La serietà e l’impegno sono tratti caratterizzanti dell’operato delle volontarie “sono mamme, studentesse e lavoratrici che sottraggono del tempo alle loro famiglie per dedicarlo al raggiungimento del loro obbiettivo, aiutare cani e gatti in difficoltà” sottolinea Debora.

Nell’ultimo anno Debora e le sue volontarie, mai stanche di aiutare i piccoli amici bisognosi, hanno deciso di avviare un progetto che prevede la creazione di un gattile dove ospitare i gatti in difficoltà, dandogli la possibilità di trovare cibo, riparo e affetto.

Tra le volontarie del gruppo abbiamo avuto il piacere di parlare con Susanna, che ci ha raccontato un aneddoto molto interessante. Nell’inverno del 2019 in un paesino in provincia di Treviso, Castelfranco Veneto, un Golden retriever di 9 anni di nome Axel si è ritrovato a non avere più la possibilità di andare a passeggiare a causa della malattia che ha colpito la sua padrona. Le volontarie di “SOS Zampe in difficoltà”, venute a sapere del problema hanno deciso di lanciare un appello su Facebook per trovare qualcuno disponibile a turnarsi per portare a passeggio Axel. In breve tempo sono giunte moltissime adesioni dando vita ad una mobilitazione che ha coinvolto più di venti persone che si sono rese disponibili a seguire questo cane quotidianamente. Tra i tanti amici accorsi ad aiutare il nostro Golden retriever anche un ragazzo diversamente abile con la sua tutor: i due hanno seguito il cane nella sua prima uscita con molti altri volontari accorsi ad aiutare Axel. Da questa solidale collaborazione è nato un progetto, chiamato “Progetto Axel”, che ancora oggi vede diversi volontari accompagnare il nostro piccolo amico in passeggiate all’aria aperta, gite al mare e sgambate fuori porta.

Tra le tante attività che Debora svolge ci racconta che spesso viene contattata per recuperare cani e gatti fuggiti dalle loro famiglie. Avendo a sua disposizione una gabbia speciale con una telecamera agli infrarossi per l’utilizzo notturno, riesce a risolvere anche i casi più difficili e restituire i piccoli amici ai loro padroni. La volontaria ci spiega che l’attività di recupero è piuttosto complessa, infatti ” la cattura di un cane vuole dire innanzitutto pazienza; è necessario studiare i suoi comportamenti ed entrare in simbiosi con lui il più possibile. Io svolgo la mia attività anteponendo sempre il bene del cane al mio operato, cercando di riuscire con successo nella sua cattura per restituire gioia a lui e alla sua famiglia.”

Dopo aver diffuso la notizia del cane che si è allontanato con dei volantini, si procede con il posizionamento di una traccia olfattiva e delle foto-trappole per riuscire a capire i movimenti dell’animale; successivamente viene preparata la gabbia con all’interno del cibo per attirare il nostro piccolo amico al fine di catturarlo e riportarlo alla sua famiglia sano e salvo.

Per contattare le volontarie del gruppo “SOS Zampe in difficoltà” e per saperne di più riguardo alle loro iniziative, visita la pagina Facebook: https://www.facebook.com/soszampeindifficolta/?epa=SEARCH_BOX

IL PARADISO DOVE CANI E CAVALLI CONVIVONO IN ARMONIA

Lungo il corso del fiume Po, in uno dei punti storicamente più importanti per il commercio fluviale, sorge un piccolo comune che conta poco più di 1500 abitanti, Arena Po. È proprio in una frazione di questo borgo medievale chiamata Ripaldina che Franco e Luca Teresi ospitano nella loro magnifica “Tenuta equestre Travanino” 24 esemplari di Cavalli tra Andalusi e Frisoni e con loro anche una simpatica squadra di 4 cani tra cui due Pastori Malinois, un pastore Tedesco, un Mastino Tibetano e diversi gatti.

Abbiamo chiesto a Franco di raccontarci la sua esperienza quotidiana con questi animali, della loro relazione e convivenza di tutti i giorni. Franco inizia parlandoci della sua storia:” La mia passione per gli animali è radicata in me fin da quand’ero ragazzo e prima dei cavalli il mio grande amore sono stati, di fatto, i cani. Per questo ho iniziato prima come allevatore cinofilo per poi addentrarmi nel mondo equestre. Successivamente nel 2005, dopo anni di duro lavoro, sono riuscito a realizzare il mio sogno dando vita a questa tenuta”. La passione per i cavalli non ha però preso il posto di quella per i cani, anzi, sono andate a braccetto; ci racconta infatti Franco che nella tenuta, che conta ben sei ettari, cavalli, cani e gatti convivono in armonia suscitando stupore e gioia in chi li osserva.

La domanda che sorge spontanea è come animali così diversi tra loro riescano non solo a condividere gli stessi spazi ma anche a relazionarsi pacificamente. Franco ci racconta che l’indole del cavallo è in primis socievole perché in natura vive in branco e necessita del contatto con i suoi simili. Proprio per questo motivo è importante per la sua salute che, anche nelle tenute, resti in compagnia di altri animali, altrimenti si rischia che possa soffrire di solitudine e sviluppare problemi comportamentali. Il cane a sua volta sviluppa un forte attaccamento territoriale e con esso anche a chi ne fa parte: uomini e animali.

Franco ci svela che recentemente ha inserito nel suo centro un Mastino Tibetano, cane che solitamente sviluppa un forte attaccamento al padrone ma che ha un atteggiamento talvolta schivo e indipendente. Dopo un progressivo avvicinamento e un graduale contatto con il cavallo il Tibetan Mastiff ha iniziato a interagire e giocare con lui instaurando un legame non solo di pacifica convivenza ma di una vera reciproca amicizia. Ci spiega il proprietario che i cavalli passano il loro tempo tra il box, dove mangiano e riposano, ed il paddock dove possono correre e divertirsi: è proprio qui che avvengono le  interazioni con i cani. Ci confessa Franco che alcune scene all’interno del Paddock sono veramente emozionanti: cane e cavallo si rincorrono l’un con l’altro giocando felicemente tra di loro. Ma non è finita qui! Nel centro equestre di Ripaldina convivono anche cani e gatti. Franco ci racconta che, all’interno della tenuta, per un periodo venivano a fargli visita alcuni gatti che da subito non trovavano una buona accoglienza da parte dei suoi cani. Ma Franco non ha rinunciato e dopo un mese di tentativi è riuscito nel suo obbiettivo. Il risultato è stato splendido: ora cani, gatti e cavalli convivono in armonia in un paradiso per gli animali gestito da chi, la passione per le quattro zampe, la mette al primo posto tutti i giorni.

Per contattare la “Tenuta Travanino” potete visitare il sito web: https://www.centroequestretravanino.com/