I VOLONTARI DELL’ARCA DI NOÈ – AIUTARE GLI ANIMALI DAL BASSO

A Piacenza incontriamo Vesna e Mariagrazia, due volontarie dell’Arca di Noè Onlus, un’associazione nata dal basso e totalmente autofinanziata.
L’Arca di Noè da anni si occupa della cura e della salvaguardia degli animali di tutte le specie, in particolare di quelli provenienti da aree in cui le tutele sono poche o inesistenti. “In questo momento il nostro gruppo di volontari gestisce 17 cani e 20 gatti: molti di loro arrivano dal sud, soprattutto da Napoli, o da altri paesi come la Spagna o la Macedonia. Nell’est Europa i randagi spesso vengono uccisi, ma anche là ci sono volontari che «lottano contro i muri» per salvarli”.

“Zara arriva da Napoli, è vivacissima proprio come le persone di quella città.
Ma viveva in un canile affollatissimo dove non aveva spazio né visibilità.”

Vesna è macedone ma vive da 23 anni in Italia. A Piacenza è un punto di riferimento per molte persone che vogliono aiutare animali in difficoltà. “Collaboro da sempre con tante associazioni. Non so esattamente da dove è nata questa sensibilità, ce l’avevo già da piccola, chissà, si vede che è nel mio dna”, ci racconta con un po’ di imbarazzo. Piuttosto che di sé preferisce parlare del luogo dove ci ha condotto, un appezzamento di terreno ai confini della città trasformato nel tempo, con l’aiuto di tanti volontari (“Mio cugino Vane ha costruito tutte queste case di legno e montato le reti, il suo aiuto è stato fondamentale”), in un piccolo rifugio per cani autogestito.

“Mio cugino Vane ama i piccioni viaggiatori,
così ha costruito una casetta in legno anche per loro.”

“Questo spazio l’ho affittato io di tasca mia, ospita cinque cani. Ognuno di loro ha una casetta e può scorrazzare libero nello spazio. Tre volte al giorno vengono dei volontari a portarli a passeggiare fuori. Insomma, li trattiamo come se fossero nostri, e intanto cerchiamo persone che li adottino attraverso la nostra pagina Facebook, le tante iniziative che organizziamo e gli annunci su un giornale locale che si chiama Libertà”.
Una delle casette di legno ospita anche una colonia di piccioni viaggiatori. “Quando si parla di salvaguardia degli animali non ci poniamo limiti. Siamo un’associazione animalista e facciamo anche azioni simboliche: ad esempio a Pasqua abbiamo salvato dieci agnelli pagando noi per non farli andare al macello. Sono cose piccole, gocce nel mare, ma per noi è importante anche far riflettere, aiutare a costruire una sensibilità su queste cose. Soprattutto in paesi dove non c’è ancora”.

Hillary arriva dalla Macedonia: “Nell’est Europa i randagi spesso vengono uccisi,
ma anche là ci sono volontari che «lottano contro i muri» per salvarli.”

Vesna e Mariagrazia ci fanno conoscere alcuni dei cani ospiti del rifugio: Flo, un meticcio labrador, arriva da un canile di Latina (“Ha passato la vita in un box, qui almeno ha tanto spazio e qualcuno che cerca una famiglia per lui”); Zara (“Viene da Napoli, è vivacissima proprio come le persone di quella città. Solo che viveva in un canile affollatissimo dove non aveva spazio né visibilità”); Laika, arrivata dalla Macedonia grazie all’aiuto di alcuni volontari del posto (“Sono stati loro a darle il nome della cagnetta mandata nello spazio dai russi”); Hillary, anche lei arrivata dalla Macedonia come Laika; e Cicco, che oggi non è in rifugio perché sta facendo fisioterapia (“Le cure le paghiamo tutte noi attraverso le raccolte fondi”).

“Questo spazio l’ho affittato di tasca mia.
Era tutto un cespuglio: ora è un rifugio che ospita cinque cani.”

“A volte le persone si approfittano un po’ della bontà e disponibilità dei volontari”, ci confessa Vesna raccontandoci la storia di Sheila, una shitzu di 12 anni dall’aria un po’ triste che la segue ovunque. “I suoi padroni mi hanno detto che non ce la facevano più a tenerla, allora cosa dovevo fare? L’ho presa con me. Ma forse se non ci fossi stata io avrebbero fatto qualche sacrificio in più per non abbandonarla”.

Anche Argon ha contribuito con una donazione di cibo alle attività di Vesna, Mariagrazia e di altri volontari dell’Arca di Noè.
Per diventare amici dell’associazione: Arca di Noè Piacenza.

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